TRANSCODIFICATORE PER APRICANCELLI 433 92 MHZ

02/10/2014

Di recente ho dovuto comprare un set di telecomandi  (parlo del telecomando universale, quelli ad autoapprendimento) per i cancelli di casa. La procedura di solito è semplice, si prende il telecomando originale, lo si affianca a quello universale e si clona il segnale. Purtroppo nel mio caso non ha funzionato, probabilmente per una incompatibilità a livello di frequenze (433.92MHz degli universali e 433 MHz del'originale o viceversa). Il modello del telecomando originale è Elvox ET2 ZX03.

Siccome i telecomandi originali Elvox sono alquanto costosi, una soluzione è stata quella di realizzare un circuito in grado di rendere comunque compatibili i cancelli con i telecomandi universali o qualsiasi altra marca di telecomandi. Questa soluzione richiede però la realizzazione di un circuito e non necessariamente potrebbe funzionare con altri tipi di telecomandi.

Ho trovato online invece un'altra soluzione interessate, per chi non avesse il tempo di realizzare il circuito da solo e che risolve in modo definitivo il problema legato alla duplicazione del telecomando, si chiama SHEDU

shedu

Si tratta di un prodotto che permette di usare lo smartphone in alternativa al telecomando. Visto il costo equiparabile a quello di un paio di telecomandi e l’indubbia praticità, è una soluzione interessante sia per un uso personale che per le aziende. Molto interessanti anche alcune funzioni aggiuntive come l’apertura per prossimità e la possibilità di condividere l’accesso ad altri utenti tramite l’app stessa in tutta sicurezza (utile ad esempio per concedere ai familiari la possibilità di aprire il cancello senza acquistare nuovi telecomandi). Attualmente è in corso una promozione che permette di ottenere degli sconti sull’acquisto per chi si registra e condivide sui social tramite il link che vi viene inviato

SHEDU è sicuramente la soluzione più pratica e risolve definitivamente il problema; per quanto riguarda invece la realizzazione di un circuito ad-hoc, occorrerà prendere un modulo ricevitore da collegare elettricamente al telecomando Elvox originale: il circuito riceve il segnale dai telecomandi universali e comanda il telecomando originale. Il telecomando originale a sua volta emette il segnale per i cancelli che quindi si aprono/chiudono come di consueto.

Il circuito scelto è RKAU2, un ricevitore con attacco molex in auto-apprendimento a 2 canali; è dotato di due relè non polarizzati (quindi semplici contatti) ideali per essere collegati ai 2 pulsanti del telecomando originale.

ricevitore

Il circuito ricevitore deve essere alimentato a 12V e non include l'antenna. L'alimentatore è facilmente reperibile, qualsiasi 12V ad almeno 500mA va bene. Per l'antenna è sufficiente un filo elettrico lungo esattamente 17.3 cm (la lunghezza d'onda a 433Mhz è 69.3 cm, quindi 1/4 di lunghezza d'onda è all'incirca 17.3 cm).

Questi sono i contatti del circuito ricevitore:

ricevitore_schema

I pulsanti P1 e P2 servono per la programmazione.

Ho quindi collegato il circuito ricevitore al telecomando, collegando tra loro i contatti dei 2 relè (CN1 e CN2) ai due pulsanti del telecomando Elvox originale. Sia il circuito ricevitore che il telecomando vengono alimentati dallo stessa fonte a 12V. Questo lo schema elettrico finale:

remote

Il circuito finale, una volta realizzati i collegamenti, si presenta cosi':

20141002_084354

Il cavetto nero è l'alimentazione, il filo in alto l'antenna. Il circuito a sinistra è il telecomando Elvox originale, quello a destra il circuito ricevente.

Tutto l'insieme è stato inserito in una cassetta plastica per esterni opportunamente alimentata. Programmando il circuito ricevente è possibile aprire/chiudere i cancelli utilizzando qualsiasi telecomando (ovviamente compatibile con il ricevitore), da quelli universali ai cloni più economici.

In questo modo è possibile comandare i cancelli sia con gli eventuali altri telecomandi originali (ne abbiamo sacrificato solo uno) che con i nuovi. In più non abbiamo dovuto modificare o sostituire i circuiti dei singoli motori dei cancelli.


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Commenti

24 commenti


manuel (manuel.mantega@tiscali.it)
il 6 Giugno 2016 alle 13:48

Salve, premetto che è da pochissimo tempo che mi avvicino a questo mondo dei microcontrollori. Poichè sto progettando un telecomando con lcd che dovrebbe leggere due sonde di temperatura e inviare i segnali per azionare alcune elettrovalvole, sono approdato alle tue guide, poichè cercavo informazioni su come inviare segnali seriali tramite microcontrollori, via radio frequenza.

Ora, poichè penso di aver capito quali sono i componenti necessari e come strutturare il firmware dei microntrollori (quello di trasmissione e di ricezione), prima della stesura del software, mi sfugge un particolare.

I due controllori dovranno eseguire diverse routine, sia di ascolto che di trasmissione. Mi chiedo: come si può fare in modo che il primo byte trasmesso inizi proprio con la routine di ricezione del secondo micrcontrollore?

Mi spiego meglio con un esempio: il pic in trasmissione mettiamo trasmetta i seguenti byte: 10010100 (byte inizio trasmissione sensore 1); 00101010 (dato da trasmettere); 01101011 (fine trasmissione).

Se la routine di ricezione del 2 pic, dovesse partire, ad esempio, al 3 bit del primo byte trasmesso, il segnale dovrebbe essere ignorato poichè non corrispondente...

capisco che si potrebbe reiterare l'invio del segnale, ma la casistica si potrebbe ripresentare...

esiste qualche accorgimento particolare?

come si può sincronizzare il segnale in ricezione?
Grazie per l'aiuto e saluti



P.S.: complimenti per le guide!!!

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Gianluca (Admin)
il 8 Giugno 2016 alle 18:35

Salve Manuel,
la soluzione tipica in questo caso è inviare il cosiddetto segnale di preambolo o sincronizzazione, ossia un pattern noto di bit ripetuti, più o meno lungo, inviato prima dei dati veri e propri. Tale segnale "da tempo" al micro in ricezione di svegliarsi, entrare nella routine di interrupt e mettersi in ascolto per il payload vero e proprio.
Per una corretta ricezione del payload è sufficiente che il micro si svegli in un punto qualsiasi del preambolo, ovviamente prima del payload stesso. Va quindi determinata la lunghezza del preambolo: un preambolo corto riduce i dati ed il tempo di trasmissione ma potrebbe non dare sufficiente tempo al micro per svegliarsi. Un preambolo lungo assicura la lettura del payload da parte del micro ma allunga i tempi di trasmissione.
Di solito viene pure aggiunto un CRC finale come riprova per il ricevente di aver ricevuto il dato corretto senza alterazioni (entro un margine di sicurezza definito dalla capacità del CRC stesso).

L'ultimo byte del preambolo è di norma differente in modo da notificare al ricevente la fine dello stesso (in effetti, nessuno impedisce al payload di essere identico al preambolo).

Es.
0xAA, 0xAA, 0xAA, 0xAA, 0xAA, 0xAA, 0xAA, 0xAA, 0xAA, 0xAA, 0xAA, 0xAA, 0xAA, 0xFF, Payload, CRC

Per una spiegazione più dettagliata ecco qui il link a wikipedia
https://en.wikipedia.org/wiki/Syncword

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alberto (adonatini@bancafideuram.it)
il 4 Luglio 2016 alle 17:32

Ciao Gianluca, complimenti per le spiegazioni che mi sembrano molto chiare anche per me che, confesso, non ci capisco niente. Ti volevo porre un quesito che, almeno spero, per te dovrebbe essere molto semplice. Dovrei applicare ad un motorino elettrico da modellismo un ricevitore da comandare tramite telecomando

Pixnor 12V 10A 2 Canale Universale Per Cancelli Garage Opener Wireless Telecomando Interruttore + Trasmettitore
https://www.amazon.it/gp/product/B0113LECZS/ref=oh_aui_detailpage_o00_s00?ie=UTF8&psc=1

il motorino elettrico è ovviamente a 12v

Secondo te che portata ( distanza ) può raggiungere?

Non so se sono stato abbastanza chiaro: mi puoi aiutare? Grazie

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Gianluca (Admin)
il 4 Luglio 2016 alle 23:23

Ciao Alberto,
sono pochi metri non credo possa andare bene, al massimo 10 15 metri. Ti serve qualcosa più tipo questo

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Antonello (topografo@tiscali.it)
il 17 Novembre 2016 alle 16:29

Una bella applicazione :)
Ma non è più comodo comprare una seconda scheda radio da affiancare alla prima e comandata da un universale?

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Gianluca (Admin)
il 17 Novembre 2016 alle 16:46

Ciao Antonello grazie! Il mio obiettivo era rendere il cancello compatibile con i normali telecomandi universali. Non ho provato a sostituire direttamente la scheda radio del cancello ma credo si possa fare abbastanza semplicemente sapendo dove mettere le mani. I cancelli Elvox sembrano usare di proposito uno standard leggermente diverso ma forse mi sbaglio

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Susy (dj_melody@libero.it)
il 9 Giugno 2017 alle 17:11

Ciao, ho trovato la tua guida cercando una soluzione al mio problema, ovvero ho comprato casa e c'è un vecchio cancello automatico che si apre inserendo e girando la chiave ma di cui non mi hanno potuto dare il telecomando originale perché perduto.. Ora, ho trovato mille guide su come clonare un telecomando, ma nemmeno una su come programmare un telecomando "vergine" (ovvero un universale, nel mio caso ho comprato un multifrequenza, non sapendo che frequenza abbia la centralina) senza avere l'originale, per poter così aprire questo cancello anche da telecomando e non solo inserendo la chiave ogni volta.. Tantopiu' che il meccanismo di apertura con chiave è solo esterno alla proprietà!
Come posso fare? Ti ringrazio!

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Gianluca (Admin)
il 14 Luglio 2017 alle 18:48

Ciao Susy, che multifrequenza hai comprato? Ecco la lista completa delle frequenze ammesse in Europa https://en.wikipedia.org/wiki/LPD433

In ogni caso ti consiglio questo prodotto, apri il telecomando con lo smartphone e puoi dimenticarti dei vari telecomandi!
https://shedu.it

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Gianfranco (caravelli2000@tiscali.it)
il 2 Settembre 2017 alle 09:25

Salve Gianluca, una domanda: perche non hai programmato direttamente il tuo telecomando elvox ZT03 433.92 Mhz direttamente nella memoria del RKAU2?

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Gianluca (Admin)
il 5 Settembre 2017 alle 14:32

Perche' il RKAU2 "ascolta" sui 433 MHz mentre l'Elvox trasmette su 433.92 MHz. Sembra che in alcune applicazioni non ci siano problemi, in questo caso invece non avrebbe funzionato

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Tonino (agiramma63@gmail.com)
il 8 Settembre 2017 alle 22:27

Gianluca
Ho comprato il telecomando universale
Per montarlo al mio allarme per casa CIA protec 5x al posto della chiave elettronica
Il telecomando è marca kit outdoor
Come devo fare per installare
fammi sapere grazie

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Gianluca (Admin)
il 9 Settembre 2017 alle 14:43

Ciao Tonino, scrivimi pure in privato alla mia email... grazie

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Pasquale (antoppa@libero.it)
il 3 Febbraio 2018 alle 12:26

Ciao..Ho perso la procedura per la programmazione con la scheda transponder. ..saresti così gentile da ricordarmi la sequenza da seguire per registrare altre chiavi?

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Gianluca (Admin)
il 3 Febbraio 2018 alle 12:37

Ciao Pasquale, ti posto il link al manuale pdf -> https://www.scs-laboutique.com/public/files/manuals/20/radiocommande+universelle+radiocom+univ-manual-20_fr.1455286727419.pdf

alla seconda pagina trovi le istruzioni in italiano

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Pasquale (antoppa@libero.it)
il 3 Febbraio 2018 alle 13:11

Grazie mille....non so se mi puoi aiutare ancora...ma ho un lettore di transponder che invia il segnale alla scheda per cui prima ti ho chiesto informazioni. Mi sai dire se devo seguire qualche sequenza anche su questa seconda scheda?

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Gianluca (Admin)
il 3 Febbraio 2018 alle 13:30

mi servono più dettagli, cosi' su due piedi non saprei, mandami una email con i dettagli se vuoi

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Lorenzo (lorenzo.losapio.bt@gmail.com)
il 3 Marzo 2018 alle 16:21

Ciao Gianluca. Il mio problema è trovare un telecomando per automazione 4 canali - Frequenza di utilizzo 433,92 Mhz - Codice Fisso - Sistema a dip-switch in codice - Codifica 24 bit.
Voglio generare dei codici fissi di quel tipo (24 bit) da far apprendere a 5 telecomandi universali che accendano e spengano delle luci o muovano tapparelle.
Ho provato con un telecomando che codifica a 12 bit ma l'operazione non funziona. I ricevitori universali riconoscono solo la codifica 24 bit.
Complimenti per le tue guide. Spero di rivìcevere una diritta.
Grazie

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Gianluca (Admin)
il 3 Marzo 2018 alle 16:46

Ciao, puoi generare codici 24bit a 433,92 MHz arbitrari usando Arduino, ecco la guida -> http://www.instructables.com/id/Decoding-and-sending-433MHz-RF-codes-with-Arduino-/

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Alberto (albdia@libero.it)
il 5 Agosto 2020 alle 14:40

Anch’io ho avuto un problema simile, però il contatto del ricevitore l’ho semplicemente collegato in parallelo al selettore a chiave del cancello ed ho evitato di utilizzare il telecomando originale.

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Gianluca (Admin)
il 18 Ottobre 2020 alle 19:49

Ottimo Alberto! Bella idea!

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Jacopo (jacopocassero@gmail.com)
il 17 Giugno 2021 alle 18:10

Salve Gianluca , dove si può acquistare Shedu, ed eventualmente un generico installatore può applicarlo ? Le app dove le trovo . Se non ho inteso male , il cancello si apre anche solo all'arrivo senza mettere mani allo smartphone . Grazie e saluti . Jacopo

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Gianluca (Admin)
il 5 Agosto 2021 alle 22:15

Ciao Jacopo, trovi i contatti per acquistare alla pagina https://shedu.it/
Esatto, il cancello si apre anche quando il tuo smartphone è in prossimità, senza necessariamente operare sul dispositivo.

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fabrizio Bracigliano (fabrizio.bracigliano@yahoo.com)
il 5 Novembre 2021 alle 11:27

Buongiorno, ho provato ha contattare l'azienda Shedu per email ma senza risposta, c'è un altro metodo per mettersi in contatto con qualcuno per un eventuale acquisto del prodotto, oppure sito internet dove reperirlo. In attesa di un eventuale riscontro porgo distinti saluti. Grazie

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Gianluca (Admin)
il 9 Novembre 2021 alle 10:42

Ciao Fabrizio,
Non ho altri contatti se non quelli che trovo nella loro pagina ufficiale -> https://shedu.it

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