Rimpiazzare il proprio servizio di DNS dinamico con una coppia di script PHP e bash.
Esistono moltissimi servizi online anche gratuiti per il DNS dinamico quali DynDNS o NoIP. Questi servizi permettono l'associazione del propro indirizzo IP dinamico ad un nome DNS statico. Grazie ad essi è possibile raggiungere i servizi web installati dietro le proprie ADSL casalinghe (opportunamente nattate) senza dover ricordare e prendere nota dell'indirizzo IP pubblico che il provider di volta in volta ci fornisce.
Avevo un account su DynDNS per gestire da remoto il mio disco di backup ReadyNAS ma purtroppo dopo molto tempo il servizio è stato revocato e messo a pagamento. A tal punto, avendo già un dominio web PHP+MySQL (questo blog per l'appunto) ho deciso di implementarvi sopra un semplice servizio di traduzione IP in modo da raggiungere di nuovo il disco di backup.
Si è trattato semplicemente di realizzare una pagina web PHP che fornisce un redirect automatico (redirect HTML) al proprio indirizzo IP pubblico. L'indirizzo IP pubblico è memorizzato online in un file di testo ip.txt. E' chiaro che tale indirizzo cambia con regolarità (al termine del lease-time impostato dal provider o ad ogni riavvio del modem ADSL) e quindi deve esistere un meccanismo per aggiornare tale file con il nuovo indirizzo. Un piccolo script bash che gira localmente sul ReadyNAS provvede ad aggiornare periodicamente il file remoto tramite una semplice richiesta HTTP GET.
In sostanza si tratta di realizzare due software distinti:
Molto semplicemente assolve alla duplice funzione di 1) redirect automatico e 2) aggiornamento del file ip.txt da parte dello script bash locale. Per accedere come redirect basta fornire la password corretta (in questo caso 123456) tramite una semplice richiesta GET: la pagina legge l'indirizzo IP pubblico corrente dal file e crea l'HTML per il redirect a quell'indirizzo. Per accedere in modalità aggiornamento (script bash presumibilmente) basta fornire, sempre in GET, la password: la pagina salverà l'indirizzo IP nel file di testo.
Ecco il codice:
<?php
$file = "ip.txt";
function get_client_ip() {
$ipaddress = '';
if (getenv('HTTP_CLIENT_IP'))
$ipaddress = getenv('HTTP_CLIENT_IP');
else if(getenv('HTTP_X_FORWARDED_FOR'))
$ipaddress = getenv('HTTP_X_FORWARDED_FOR');
else if(getenv('HTTP_X_FORWARDED'))
$ipaddress = getenv('HTTP_X_FORWARDED');
else if(getenv('HTTP_FORWARDED_FOR'))
$ipaddress = getenv('HTTP_FORWARDED_FOR');
else if(getenv('HTTP_FORWARDED'))
$ipaddress = getenv('HTTP_FORWARDED');
else if(getenv('REMOTE_ADDR'))
$ipaddress = getenv('REMOTE_ADDR');
else
$ipaddress = 'UNKNOWN';
return $ipaddress;
}
if(isset($_GET['newip']) == true && isset($_GET['pass']) == true)
{
$ip = get_client_ip();
$pass = $_GET['pass'];
if($pass == "123456")
{
// update IP address
file_put_contents($file, $ip);
}
else
{
echo "wrong password";
}
}
else if(isset($_GET['pass']) == true)
{
$pass = $_GET['pass'];
if($pass == "123456")
{
// get IP address
$ip = file_get_contents($file);
// redirect
header('Location: http://'.$ip);
die();
}
else
{
echo "wrong password";
}
}
?>
Lo script bash viene eseguito periodicamente grazie a cron (ebbene si, il ReadyNAS è un embedded Linux a tutti gli effetti) e provvede a rilevare l'indirizzo pubblico corrente e a notificarlo alla pagina web PHP remota. La regola cron può essere impostata ad una frequenza di una volta al minuto, una volta all'ora o quello che si vuole: più il rate di notifica è alto più bassa sarà la probabilità di trovare la pagina web momentaneamente disallineata con il vero indirizzo IP.
Ecco lo script:
#!/bin/bash
password="123456"
url="http://www.mysite.it/ipremote.php?newip=&pass=$password"
wget -qO- $url &> /dev/null
Lo script si limita a comporre la stringa URL con la richiesta GET di aggiornamento IP verso la pagina ipremote.php. www.mysite.it è il proprio dominio web, dove risiede ipremote.php. Viene poi inoltrata la richiesta HTTP GET tramite comando wget.
Accedere al ReadyNAS locale diventa ora banale: basta collegarsi all'indirizzo http://www.mysite.it/ipremote.php?pass=123456 per ottenere il redirect. Ovvimente il sistema funziona non solo per accedere a dischi di rete, ma tutto quello che avete deciso di esporre nella vostra rete LAN (pannello di gestione remota del modem ADSL, VNC server, programmi vari etc..).
E' chiaro che solo lo script bash locale deve essere in grado di aggiornare l'indirizzo altrimenti potreste ritrovarvi con un redirect ad un IP impostato da terzi. Anche il semplice redirect deve essere protetto da password, più che altro per questioni di privacy: conviene che solo voi possiate raggiungere i servizi della vostra rete LAN (protetti anch'essi da password, ovviamente).
Vantaggi del sistema? Innanzitutto non occorre registrarsi e fare affidamento a servizi di terze parti (DynDNS, NoIP etc..). Il sistema non soffre dei ritardi di propagazione tipici del DNS per cui il nuovo IP pubblico è prontamente rilevato e aggiornato (basta settare un rate di aggiornamento ragionevolmente breve, tipo 5 minuti). Con un pò di fortuna è possibile embeddare lo script bash direttamente nel modem ADSL; è sufficiente che il modem si appoggi su una qualche distro Linux e abbia il demone cron installato.
Esistono alcuni svantaggi però: la password fissa è soggetta ad attacchi di tipo replay-attack. Converrebbe implementare o un rolling code (ma introduce la possibilità di disallineamento) o meglio ancora uno schema più raffinato di tipo challenge-response. Altro problema: occorre avere un dominio web PHP funzionante dove appoggiare la pagina ipremote.php. Ma ne esistono molti gratuiti come ad esempio l'ottimo Altervista